circolare ASS 4 - 19.10.99 - allegato 1

 

Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia

Direzione Regionale della Sanità e delle Politiche Sociali

Prot.: 17455/AMM.8

Trieste 14 ottobre 1999

OGGETTO: D.M. 28.5.99 n.329 "Regolamento recante norme di individuazione delle malattie croniche e invalidanti ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 29 aprile 1998 n. 124". Prime indicazioni applicative

LORO SEDI

Col decreto ministeriale in oggetto (in S.O. n. 174/L a G.U. n. 226 dd. 25.9.1999), entrato in vigore in data 11 ottobre 1999, attuativo delle disposizioni di cui all'art. 5, comma 1, lettera a) del decreto legislativo n. 124/1998, vengono individuate 55 malattie croniche e invalidanti che danno diritto all'esenzione dalla partecipazione al costo per le prestazioni ad esse correlate; prestazioni indicate nell'allegato 1 al predetto decreto ministeriale.

Il regolamento, adottato col D.M. n. 329/1999, introduce 13 "nuove" patologie in relazione alle quali le Aziende per i servizi sanitari devono provvedere, con immediatezza, agli adempimenti connessi al riconoscimento del diritto all'esenzione.

Per far fronte alle richieste presentate dagli assistiti aventi diritto, affetti da una delle "nuove" patologie predette, codeste Aziende provvederanno a rilasciare una tessera temporanea, indicando su di essa, manualmente, il codice identificativo della relativa patologia. Nello stesso tempo, si provvederà ad annotare, in apposito registro, le esenzioni rilasciate. I dati serviranno, poi, per le future registrazioni definitive.

Per quanto riguarda le prestazioni per le quali non è dovuto il pagamento della quota fissa e la certificazione attestante la specifica condizione o malattia, si rinvia alle disposizioni contenute, rispettivamente, negli articoli 2 e 4 del D.M. n. 329/1999.

Per comodità, si riportano, di seguito, le 13 "nuove" patologie esenti con i relativi codici identificativi:

  1. anoressia nervosa, bulimia (p. 16 GU) - codice identificativo 005.307.1,   005.307.51
  2. asma (p. 19 GU) - codice identificativo 007.493
  3. connettivite mista (p. 23, 24 GU) - codice identificativo 010.710.9
  4. demenze (p. 25 GU) - codice identificativo 011.290.0, 011.290.1, 011.290.2, 011.290.4, 011.291.1, 011.294.0
  5. malattia di Alzheimer (p. 44 GU) - codice identificativo 029.331.0
  6. malattia di Sjogren (p. 45 GU) - codice identificativo 030.710.2
  7. morbo di Buerger (p. 52 GU) - codice identificativo 036.443.1
  8. morbo di Paget (p. 52 GU) - codice identificativo 037.731.0
  9. neuromielite ottica (p. 54 GU) - codice identificativo 041.341.0
  10. pancreatite cronica (p. 55 GU) - codice identificativo 042.577.1
  11. poliarterite nodosa (p. 56 GU) - codice identificativo 043.446.0
  12. soggetti affetti da pluripatologie che abbiano grave ed irreversibile compromissione di più organi e/o apparati e riduzione  dell'autonomia personale correlata all'età risultante dalla applicazione di convalidate scale di valutazione delle capacità     funzionali (p. 60 GU) - codice identificativo 049
  13. spondilite anchilosante (p. 62 GU) - codice identificativo 045.720.0

Alle predette indicazioni seguiranno istruzioni operative, più dettagliate, sulle ulteriori modalità di applicazione del regolamento in questione.

La presente nota dovrà essere portata a conoscenza dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle strutture che, ai sensi dell'art. 4 del D.M. n. 329/1999, possono rilasciare la certificazione attestante la specifica condizione o malattia.

Dott. Cesare de Simone