(Comunicato del Ministero della salute, 26 marzo 2002)
Fase | Caratterizzata da: | Azioni da intraprendere da parte di: |
Fase 2 | Focolai causati
dal nuovo virus al di fuori dell'Italia
L'OMS dichiara ufficialmente l'inizio di una nuova pandemia influenzale |
MINISTERO DELLA SALUTE |
DGP - Sorveglianza epidemiologica - Recepimento delle raccomandazioni dell'OMS con emanazione di una circolare per le indicazioni sulla composizione e l'uso dei vaccini, qualora disponibili (dosi,schedule) e per il migliore utilizzo degli antivirali disponibili contro il nuovo virus - Informazioni ai viaggiatori che si rechino o che arrivino da zone gią colpite - Richiesta formale ai produttori per lo sviluppo e la produzione di vaccini contenenti il nuovo ceppo, indicando la quantitą di vaccino necessaria - Discussione modalitą per l'accelerazione della produzione - Produzione linee-guida informative DGANSPV (Come in fase 0) DGVMF - Richiesta, alle aziende distributrici, di attivazione dei possibili meccanismi di accelerazione della distribuzione del vaccino influenzale, di farmaci antivirali e di farmaci utilizzabili nel trattamento delle complicanze dell'influenza e relativo monitoraggio della capacitą distributiva - Richiesta alle Regioni, di attivazione dei possibili meccanismi di accelerazione delle procedure di acquisto del vaccino influenzale |
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ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' | ||
LEB/LV
secondo competenza - come in Fase 1 - identificazione di eventualI candidati per la produzione di un vaccino contro il nuovo ceppo influenzale - messa a punto di trials pre-clinici e clinici dei vaccini contro il nuovo ceppo, attraverso l'identificazione dei centri abilitati a svolgere quei trials e di un gruppo tecnico consultivo responsabile del disegno, coordinamento e svolgimento dei trials - messa a punto di piani per la produzione di vaccino contro il nuovo virus - Controllo di Stato sui lotti di vaccino rnonovalente - Intensificazione dei contatti a livello internazģonale ed europeo (OMS ed EMEA) per gli aspetti virologici e di di produzione dei vaccini - Allerta dei propri centri Periferici di Collaborazione - Identificazione sul territorio nazionale di eventuali altri Laboratori in grado di collaborare all'accertamento diagnostico dei casi di influenza, con particolare riferimento a quelli dotati di strutture di contenimento del rischio biologico (P3) - Partecipazione ad incontri in ambito sovranazionale per la predisposizione di strategie operative comuni da adottare in ambito internazionale e comunitario |
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REGIONI e UNIVERSITA' | ||
Assessorato alla Sanitą - Stime sul ricorso all'ospedalizzazione ed organizzazione dei ricoveri LabPer |