(Determina dell'Agenzia Italiana del Farmaco, 30 aprile 2025)
Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge n. 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di una domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti.
Farmaco di nuova registrazione:
EPRUVY;
codice ATC - principio attivo: S01LA04 - ranibizumab;
titolare: Midas Pharma GmbH;
Cod. Procedura EMEA/H/C/006528/0000;
GUUE 21 ottobre 2024.
Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse.
Indicazioni terapeutiche
«Epruvy» è indicato negli adulti per:
il trattamento della degenerazione maculare neovascolare (essudativa) correlata
all'età (AMD);
il trattamento della diminuzione visiva causata dall'edema maculare diabetico
(DME);
il trattamento della retinopatia diabetica proliferante (PDR);
il trattamento della diminuzione visiva causata dall'edema maculare secondario
ad occlusione venosa retinica (RVO di branca o RVO centrale);
il trattamento della diminuzione visiva causata da neovascolarizzazione
coroideale (CNV).
Modo di somministrazione
«Epruvy» deve essere somministrato da un oculista qualificato, esperto in
iniezioni intravitreali.
Flaconcino monouso solo per uso intravitreo.
Poichè il volume contenuto nel flaconcino (0,23 ml) è maggiore della dose
raccomandata (0,05 ml per gli adulti), una parte del volume contenuto nel
flaconcino deve essere eliminato prima della somministrazione.
Prima della somministrazione «Epruvy» deve essere controllato visivamente per
evidenziare la presenza di particelle e alterazioni cromatiche.
La procedura per l'iniezione deve essere effettuata in condizioni asettiche, che
includono la disinfezione chirurgica delle mani, guanti sterili, un telino
sterile e un blefarostato sterile (o equivalente) e la possibilità di effettuare
una paracentesi sterile (se necessaria). Prima di effettuare la procedura
intravitreale si deve valutare attentamente l'anamnesi del paziente per quanto
riguarda le reazioni di ipersensibilità (vedere paragrafo 4.4). Prima
dell'iniezione devono essere somministrati un'anestesia adeguata ed un
antimicrobico topico ad ampio spettro per disinfettare la superficie
perioculare, oculare e palpebrale, come da pratica clinica.
Adulti
Negli adulti l'ago per iniezione deve essere inserito 3,5-4,0 mm posteriormente
al limbus in camera vitreale, evitando il meridiano orizzontale e dirigendo
l'ago verso il centro del globo oculare. Iniettare il volume d'iniezione di 0,05
ml; cambiare la sede sclerale per le iniezioni successive.
Per le istruzioni sulla preparazione del medicinale prima della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6
Confezioni autorizzate:
EU/1/24/1860/001 - A.I.C.: 051552014 /E in base 32: 1K57SG - 10 mg/ml -
soluzione iniettabile - uso intravitreo - flaconcino (vetro) 0,23 ml - 1
flaconcino.
Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione
all'immissione in commercio
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR)
I requisiti per la presentazione dei PSUR per questo medicinale sono definiti
nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui
all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive
modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea dei medicinali.
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del
medicinale
Piano di gestione del rischio (RMP)
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le
attività e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP
approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in
commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio è modificato, in particolare a
seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un
cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del
raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di
minimizzazione del rischio).
Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio
Prima del lancio in ciascuno Stato membro il titolare dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve concordare il materiale educazionale finale con
le autorità nazionali competenti.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio, dopo discussione e
in accordo con le autorità nazionali competenti di ciascuno Stato membro in cui
«Epruvy» è commercializzato, deve assicurare che, al lancio e dopo il lancio,
tutti gli oftalmologi che potrebbero usare «Epruvy» siano provvisti del
materiale informativo per il paziente.
Il materiale informativo per il paziente deve essere fornito sia come opuscolo
informativo che in formato audio e deve contenere i seguenti elementi chiave:
foglio illustrativo con le informazioni per il paziente;
come prepararsi per il trattamento con «Epruvy»;
quali sono gli step successivi al trattamento con «Epruvy»;
segni e sintomi chiave di eventi avversi gravi inclusi aumento della pressione
intraoculare, infiammazione intraoculare, distacco retinico, lacerazione
retinica e endoftalmite infettiva;
quando richiedere con urgenza l'attenzione dell'operatore sanitario. /p>
RRegime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in strutture ad esso assimilabili (OSP).