(Determina dell'Agenzia Italiana del Farmaco, 6 maggio 2025)
Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge n. 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di una domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti.
Farmaco di nuova registrazione
WELIREG.
Codice ATC - Principio attivo: L01XX74 Belzutifan.
Titolare: MERCK SHARP & DOHME B.V.
Cod. procedura EMEA/H/C/005636/0000.
GUUE 31 marzo 2025.
Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Ciò permetterà la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalità di segnalazione delle reazioni avverse.
Indicazioni terapeutiche
Carcinoma a cellule renali (renal cell carcinoma, RCC)
WELIREG in monoterapia è indicato nel trattamento di pazienti adulti con
carcinoma a cellule renali avanzato a cellule chiare, progredito a seguito
di due o più linee di terapia che includevano un inibitore di PD-(L)1 e di
almeno due terapie mirate anti-VEGF.
Tumori associati alla malattia di von Hippel-Lindau (VHL)
WELIREG in monoterapia è indicato nel trattamento di pazienti adulti con
malattia di von Hippel-Lindau che necessitano di terapia per carcinoma a
cellule renali (RCC) localizzato, per emangioblastomi del sistema nervoso
centrale (SNC) o per tumori neuroendocrini del pancreas (pancreatic
neuroendocrine tumours, pNET) associati alla malattia di von Hippel-Lindau e
per i quali le procedure locali non sono adeguate.
Modo di somministrazione
La terapia deve essere iniziata e seguita da medici specialisti con
esperienza nel trattamento del cancro.
WELIREG è per uso orale.
Le compresse devono essere deglutite intere e possono essere assunte con o
senza cibo. Le compresse non devono essere divise, frantumate o masticate,
poichè non è noto se ciò influisca sull'assorbimento di belzutifan.
Confezioni autorizzate:
EU/1/24/1893/001 AIC: 051913010 /E In base 32: 1KJ89L 40 mg - Compressa
rivestita con film - Uso orale - Blister (Al/Al) - 30 compresse;
EU/1/24/1893/002 AIC: 051913022 /E In base 32: 1KJ89Y 40 mg - Compressa
rivestita con film - Uso orale - Blister (Al/Al) - 90 (3 x 30) compresse
(confezione multipla).
Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in commercio
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR)
I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono
definiti all'art. 9 del regolamento (CE) n. 507/2006 e, di conseguenza, il
titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare gli
PSUR ogni sei mesi.
I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco
EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e
successive modifiche, pubblicato sul sitoweb dell'Agenzia europea per i
medicinali.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare
il primo PSUR per questo medicinale entro sei mesi successivi
all'autorizzazione.
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale
Piano di gestione del rischio (RMP)
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare
le attività e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP
approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione
in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP.
Il RMP aggiornato deve essere presentato:
su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali;
ogni volta che il sistema di gestione del rischio è modificato, in
particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono
portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a
seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o
di minimizzazione del rischio).
Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio
Prima del lancio di WELIREG in ogni Stato membro, il titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve concordare con
l'Autorità nazionale competente il contenuto e il formato della guida per
gli operatori sanitari, compresi i mezzi di comunicazione, le modalità di
distribuzione e qualsiasi altro aspetto del materiale di informazione sulla
sicurezza. La scheda per il paziente è inclusa nella confezione.
I materiali di informazione sulla sicurezza sono volti a dare informazioni
sulle appropriate misure contraccettive per prevenire le gravidanze nelle
pazienti trattate con belzutifan.
Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve assicurare
che in ogni Stato membro dove WELIREG è in commercio, tutti gli operatori
sanitari e le pazienti di sesso femminile in età fertile che si prevede
possano prescrivere o utilizzare WELIREG, rispettivamente, abbiano accesso
al/ricevano il seguente materiale educazionale:
guida per gli operatori sanitari;
scheda per il paziente.
Materiale educazionale per gli operatori sanitari:
riassunto delle caratteristiche del prodotto;
guida per gli operatori sanitari.
Guida per gli operatori sanitari:
se somministrato in donne in gravidanza, belzutifan può causare danni
embrio-fetali, compresa la perdita del feto;
Belzutifan è controindicato in donne in gravidanza in trattamento per tumori
associati alla malattia di von Hippel-Lindau (VHL);
Belzutifan non deve essere utilizzato in donne in gravidanza in trattamento
per il carcinoma a cellule renali a meno che le condizioni cliniche rendano
necessario il trattamento con belzutifan;
dettagli su come ridurre il rischio potenziale di esposizione durante la
gravidanza per le donne in età fertile in base a quanto segue:
prima di iniziare il trattamento con belzutifan deve essere eseguito un test
di gravidanza.
le donne in età fertile devono utilizzare un metodo contraccettivo altamente
efficace durante il trattamento con belzutifan e fino ad almeno 1 settimana
dopo l'ultima dose.
spiegare alla paziente che belzutifan può ridurre l'efficacia dei
contraccettivi ormonali. Pertanto, si deve usare un metodo contraccettivo
non ormonale o far utilizzare un preservativo al partner maschile
prima di iniziare il trattamento con belzutifan, le pazienti in età fertile
devono essere informate sul rischio potenziale di danno embrio-fetale e
delle misure contraccettive appropriate;
se è pianificata una gravidanza o se viene accertata una gravidanza, è
necessario interrompere il trattamento con belzutifan;
nella confezione è inclusa una scheda per il paziente. Prima dell'inizio del
trattamento, gli operatori sanitari devono informare ogni paziente di sesso
femminile in età fertile sullo scopo della scheda per il paziente.
Scheda per il paziente:
Belzutifan non deve essere utilizzato da donne in gravidanza perchè se
somministrato durante la gravidanza, l'uso di belzutifan può causare danni
al feto, inclusa la perdita del feto;
testo che descrive come ridurre il rischio potenziale di esposizione durante
la gravidanza in base a quanto segue:
prima di iniziare il trattamento con belzutifan deve essere eseguito un test
di gravidanza;
le donne in età fertile devono utilizzare un metodo contraccettivo altamente
efficace durante il trattamento con belzutifan e fino ad almeno 1 settimana
dopo l'ultima dose;
Belzutifan può ridurre l'efficacia dei contraccettivi ormonali. Pertanto, si
deve usare un metodo contraccettivo non ormonale o far utilizzare un
preservativo al partner maschile;
se si verifica una gravidanza durante il trattamento con belzutifan,
contattare immediatamente il medico;
dettagli di contatto del medico prescrittore di belzutifan;
le donne in età fertile devono essere informate di rivolgersi al medico per
la contraccezione durante l'assunzione di belzutifan;
informare le pazienti di fare riferimento al foglio illustrativo per
ulteriori informazioni sulla sicurezza di belzutifan.
Obbligo specifico di completare le attività
post-autorizzative per l'autorizzazione all'immissione in commercio
subordinata a condizioni
La presente autorizzazione all'immissione in commercio è subordinata a
condizioni; pertanto, ai sensi dell'art. 14-bis del regolamento 726/2004/CE
e successive modifiche, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in
commercio deve completare, entro la tempistica stabilita, le seguenti
attività:
Descrizione |
Tempistica |
Al fine di confermare l'efficacia e la sicurezza di belzutifan in monoterapia nel trattamento di pazienti adulti con malattia dì von Hippel-Lindau che necessitano di terapia per carcinoma a cellule renali (RCC) localizzato, per emangioblastomi del sistema nervoso centrale (SNC) o per tumori neuroendocrini del pancreas (pancreatic neuroendocrine tumours, pNET) associati alla malattia di von Hippel-Lindau e per i quali le procedure locali non sono adeguate, il titolare dell'autorizzazione in corso all'immissione in commercio deve presentare i risultati finali dello studio MK-6482-004, uno studio in aperto a braccio singolo di Fase 2 per valutare ulteriormente l'efficacia e la sicurezza a lungo termine di belzutifan nel trattamento de carcinoma a cellule renali associato alla malattia di von Hippel-Lindau. |
Q1 2027 |
Al fine di confermare l'efficacia e la sicurezza di belzutifan in monoterapia nel trattamento di pazienti adulti con malattia di von Hippel-Lindau che necessitano di terapia per RCC localizzato, per emangioblastomi del SNC o per pNET associati alla malattia di von Hippel-Lindau e per i quali le procedure locali non sono adeguate, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare i dati di efficacia e sicurezza provenienti da almeno 64 pazienti con almeno 24 mesi di follow-up della coorte B1 per lo studio in corso MK-6482-015, uno studio di Fase 2 non controllato per la valutazione dell'efficacia e della sicurezza di belzutifan nei pazienti con tumori associati alla malattia di von Hippel-Lindau che hanno almeno 1 tumore RCC, pNET o feocromocitoma/paraganglioma (PPGL) misurabile. |
Q1 2027 |
Regime di fornitura: Medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, da rinnovare volta per volta, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti - centri di riferimento indicati dalle Regioni per la cura delle malattie rare o di specialisti - oncologo (RNRL).