Campania - Legge 18/05 - articolo 4: Formazione di base

Articolo 4 - Formazione di base

(questione di legittimitą costituzionale: ricorso 17.12.05 - dichiarata l'illegittimitą costituzionale con sentenza del 6-19.12.06 - ndr)

(Regione Campania - legge n° 18, 17 ottobre 2005)

1. La formazione di base del musicoterapista consiste in un corso che prevede almeno novecento ore di lezione e laboratori in un triennio e trecento ore di tirocinio presso strutture pubbliche o convenzionate o private della formazione primaria e della riabilitazione, con supervisione clinica e di musicoterapia.

2. I corsi di musicoterapia sono organizzati da istituti di formazione o dalle universitą o da dipartimenti equiparati all'universitą. Il titolo di musicoterapista equivale al diploma accademico di primo livello.

3. Per accedere alla formazione di musicoterapista l'aspirante deve aver conseguito il diploma quinquennale di scuola media superiore e possedere una buona conoscenza della musica, da accertarsi con un test di ammissione al corso di formazione.

4. La formazione professionale di musicoterapista prevede l'acquisizione delle seguenti conoscenze e capacitą, suddivise per:

a) area medica:

1) conoscenza delle sintomatologie inerenti le patologie trattate - nuclei espressivi;

b) area psicologica:

1) conoscenza dei concetti inerenti il campo delle relazioni;

2) conoscenza dei concetti base della psicologia dello sviluppo, dinamica dei gruppi;

c) area musicale:

1) capacitą di esprimere e creare con voce e con strumenti musicali «nel qui ed ora» in forme ortodosse e non ortodosse;

2) capacitą di improvvisazione;

3) conoscenze musicologiche e semiologiche della musica colta e popolare finalizzate alla capacitą di decodificazione del fenomeni sonoro-musicali;

d) area musicoterapica:

1) capacitą di individuare i bisogni del paziente;

2) capacitą di elaborare ipotesi di trattamento relative ai bisogni del paziente;

3) capacitą di formulare obiettivi circa il trattamento;

4) capacitą di identificare le tecniche musicali pił adatte alla problematica;

5) capacitą di formulare osservazioni del processo musico-terapeutico in itinere e a valle per la valutazione della quantitą e qualitą dei risultati ottenuti;

6) capacitą di autosservazione delle componenti emotive implicate nella relazione sonora paziente-terapista.

5. L'organigramma didattico deve tenere conto dei principi formativi previsti dalla World Federation of Music Therapy - W.F.M.T. e dalla European Music Therapy Confederation - E.M.T.C.


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