Ricorso per questione di legittimitą costituzionale depositato
in cancelleria il 6 maggio 2010
(del Presidente del Consiglio dei ministri).
Sanitą pubblica - Norme della Regione Molise -
Disciplina sull'assetto programmatorio, contabile, gestionale e di controllo
dell'Azienda sanitaria regionale del Molise - Attribuzione alla Giunta regionale
del potere di esercitare il controllo su tutti gli atti del Direttore Generale
dell'Azienda sanitaria regionale, previsione che gli atti adottati dalla Giunta
nell'esercizio delle sue funzioni di vigilanza non sono soggetti a controllo,
previsione che gli atti del Direttore Generale adottati in punto di bilanci e di
riequilibrio della situazione economica sono soggetti al solo visto di congruitą
della Giunta regionale, nonchč attribuzione alla Giunta del potere di deliberare
la risoluzione del contratto con il Direttore Generale e la sua contestuale
sostituzione, qualora questi non provveda nei termini all'adozione del bilancio
e/o alla proposta per la copertura della perdita d'esercizio - Lamentata
indebita menomazione delle attribuzioni del commissario ad acta nominato per
l'attuazione del piano di rientro del disavanzo sanitario, assenza del
necessario raccordo istituzionale - Ricorso del Governo - Denunciata violazione
del potere sostitutivo dello Stato, lesione del principio di leale
collaborazione.
- Legge della Regione Molise 22 febbraio 2010, n. 8, artt. 31, commi 2, 3 e 8,
lett. c); 32 e 33.
- Costituzione, art. 120, secondo comma; d.l. 1° ottobre 2007, n. 159,
convertito, con modificazioni, nella legge 29 novembre 2007, n. 222, art. 4,
comma 2.